Autore : Em
Note sull’Autore: Em è una Fotografa e Blogger londinese. É il CEO (Chief Eating Officer) del sito Catch52 , blog dedicato al cibo e ai viaggi. Recentemente Em ha vinto il UK blog awards 2017.
Website: http://www.catch52.me
Sono sempre stata una grande fan del vino. Recentemente, grazie ad alcuni ristoranti italiani che ho visitato qui a Londra, il vino italiano è diventato uno dei miei preferiti. Con così tante belle regioni dedite alla vitivinicoltura, non c’è carenza di vini unici e gustosi provenienti dall’Italia.
Menicucci Vini è uno dei protagonisti più recenti del mercato. Per celebrare il loro lancio, mi sono state inviate due bottiglie di Alzavola da provare, un bianco e un rosso.
La prima cosa che ho notato sulle bottiglie è stata il bel design della etichette, uniche nel loro genere e in grado di raccontare la storia stessa di ogni vino.
Menicucci ha affidato la realizzazione all’artista Fabio Di Lizio per raccontare la loro linea di vini biologici Alzavola. Per chi non lo sapesse, l’Alzavola è un’anatra, quindi Fabio ha usato il suo talento per combinare le unicità del vino al loro stretto legame con la natura.
Degustando Alzavola Bianco e Rosso posso dire che entrambi sono vini eleganti e ricchi di profumi! Non sono vini particolarmente dolci, bensì piuttosto intensi. Al palato hanno una bella freschezza e l’acidità è equilibrata.
La linea Alzavola è solo una delle tante altre che saranno presentate da Menicucci Vini, che comprenderanno anche vini dolci e spumanti.
Alzavola Bianco si abbina a primi piatti tartufati e ad una grande varietà di piatti di pesce e carne bianca. Il vino è una miscela di due vitigni: 60% Pecorino e 40% Malvasia. Alzavola Bianco ha anche note di miele e fiori di campo.
Alzavola Rosso, d’altra parte, si sposa bene con primi piatti robusti e carni rosse. È un blend di 60% di Montepulciano e di 40% di Merlot. Alzavola Rosso ha un accenno di ciliegia e prugna che lo rendendo più morbido al palato rispetto al vino bianco.
Cheers!
Dal momento che sono vini abbastanza strutturati, probabilmente non li scegliereste per degustarli frettolosamente in una serata fuori. Entrambi sarebbero invece valorizzati con cibo di buona qualità e sono il tipo di vino che trovereste nei ristoranti di fascia alta.
Inutile dire che vi consiglio di assaggiarli!